A Biella è stata aperta la prima moschea bosniaca in Italia è la prima della comunità Islamica bosniaca in Italia, è stata ufficialmente fondata la comunità Islamica Bosniaca (IZBI), come presidente è stato designato Nermin Fazlagic della comunità religiosa di verona.
Alla ceremonia hanno partecipato fra gli altri il Mufti (autorità religiosa ufficiale) per l’Europa Occidentale. il Dr. Osman Kozlić, il consulente per i rapporti con l’Occidente ed affari esteri del Riyaset (presidenza) della Comunita Islamica di Bosnia ed Erzegovina Muhamed Jugo, e l’assistente alla Facolta Islamica di Sarajevo Muhamed Fazlovic.
La comunità bosniaca ha iniziato a formarsi negli anni 90’, e agli inizi del nuovo millennio. A causa della guerra in Bosnia negli anni 1992-1995 quasi la metà della popolazione del Paese è stata costretta a fuggire.
Kozlić ha confermato che, i rappresentanti delle comunità di Biella, Verona e Terme Angolo si sono riuniti di frone ad un notaio per formare una sola comunità, approvando lo statuto con il quale si conferma che la comunità islamica bosniaca in Italia è parte integrante della Comunita Islamica Bosniaca della Bosnia ed Erzegovina sotto diretta aurorità del Reisu-l-Ulema (la massima autorità religiosa bosniaca) a Sarajevo.
Così anche l’Italia è entrata a far parte dei 12 paesi in cui vi è una comunità islamica registrata sotto l’autorità religiosa centrale bosniaca.
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