La posa della prima pietra il 14 settembre 2013 poi però i musulmani sloveni hanno dovuto aspettare sei anni per vedere innalzata la loro prima moschea, che verrà inaugurata all’inizio del 2020.

L’edificio, che sarà un complesso religioso moderno interamente finanziato dal Qatar per 35 milioni di euro servirà la comunità islamica slovena che rappresenta il 2,5 della popolazione nazionale.

La prima moschea in Slovenia si distingue per il suo minareto di 40 metri ed è costruita su un’area di 4.000 metri quadrati, con una sala di preghiera, tre aule, una biblioteca, un obitorio, diverse sale polifunzionali, una sala da tè e gli uffici.

I musulmani sloveni intendono rendere questa splendida moschea “un centro per il dialogo interreligioso e il rispetto della diversità della società slovena”.

Il progetto ha mezzo secolo, dopo 50 anni di attesa, perchè questa moschea è il culmine di diversi decenni di sforzi. Nel 1969 un permesso di costruzione fu depositato ma rifiutato. Il progetto è riemerso nel 1990 con la caduta del blocco sovietico, ma ha incontrato una forte opposizione da parte dei nazionalisti sloveni. Alla fine del 2003, il comune ha tentato di realizzare un referendum sulla questione, ma la Corte costituzionale lo ha respinto nel luglio 2004 alla fine nel dicembre 2008 è stato dato il via libera per la costruzione di questa moschea.

Come Atene, Lubiana era una delle poche capitali in Europa in cui non c’era una moschea.