L’Arabia Saudita ha adottato una serie di misure sanitarie per evitare contagi tra i pellegrini che si recano nei luoghi sacri di Mecca e Medina, per la prima volta in moltissimi anni si sono viste immagini del piano della circoambulazione (tawaf) intorno alla Kaaba del tutto deserte
Secondo i funzionari sauditi, le nuove regole comportano che entrambe le moschee restino chiuse da un’ora dopo la preghiera dell’Isha (ultima preghiera serale) a un’ora prima di quella del Fajr ( dell’alba) inoltre stabiliscono il divieto di introdurre cibo all’interno dei due luoghi.
Chiusi anche il percorso tra Safa (la roccia) e Marwa (il colle)
Anche il Say, il percorso tra Safa e Marwa all’interno della Grande Moschea della Mecca rimarrà chiusi fino alla revoca dello stop per la Umrah, (la visita ai luoghi sacri che i musulmani compiono in qualsiasi periodo dell’anno). Inoltre i contenitori di acqua del pozzo di Zamzam, che sfocia da una fonte ritenuta sacra dai musulmani, non saranno riforniti
Queste misure finalizzate ad agevolare il lavoro delle squadre di pulizia che devono procedere alla pulizia e igienizzazione non riguardano solo la Moschea di Mecca, anche la Moschea di Medina (Masjid Nabawi) in cui si trova la tomba del Profeta Muhammad e la moschea del cimitero di Baqi rimarranno chiuse nella parte più antica.
Divieto di Umra
All’inizio di questa settimana, Riyad ha introdotto il divieto anche per i cittadini sauditi. Il comunicato ufficiale recita testualmente: “ A nessuno di coloro che indossa i panni del ihram (i due teli che costituiscono il segno della sacralizzazione per tutti i pellegrini maschi) sarà consentito l’accesso alle due Sacre moschee e ai loro cortili esterni”.
Primo caso di Coronavirus di un cittadino di ritorno dall’Iran
Riad ha reso noto il suo primo caso di coronavirus lunedì. Le autorità locali hanno dichiarato che il paziente era un cittadino saudita di ritorno dall’Iran, che registra il maggior numero di decessi al di fuori della Cina.
Un portavoce del ministero della Sanità ha dichiarato che l’Arabia Saudita sta preparando 25 ospedali per gestire eventuali casi di coronavirus che potressero essere rilevati.
Il regno, che ospita i due siti più importanti dell’Islam, accoglie milioni di visitatori musulmani durante tutto l’anno con un picco per al Hajj (il pellegrinaggio che il musulmano è tenuto ad assolvere almeno una volta nella vita avendone le possibilità)
Quasi otto milioni di persone visitano la Mecca ogni anno per compiere la Umrah ad oggi non è dato sapere per quanto tempo sarà mantenuto il divieto precauzionale
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