Somalia, la formazione COVID-19 passa attraverso le Università italiane: Mogadiscio in collaborazione con l’Italia. Una grande iniziativa, promossa dall’Aics italiano (Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo).
Nell-ambito della lotta contro il COVID-19 in Somalia, la salute dei cittadini di Mogadiscio può contare su almeno 170 medici e operatori in prima linea formati, attraverso seminari online, da esperti e professori di un consorzio di università italiane, da Federico II di Napoli a quello di Brescia.
Cooperazione Somalia-Italia Covid-19
L’iniziativa di formazione su COVID 19, promossa dall’Aics (Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo) in Somalia, rappresenta un grande passo verso utili standard di soccorso.
La soddisfazione del rappresentante Aics italiano a Mogadiscio
Addestramento COVID-19 in Somalia, il rischio di attacchi terroristici
L’organizzazione logistica non è scontata. “Anche prima del COVID-19, con la Somalia tra i paesi più colpiti nel Corno d’Africa, c’erano problemi di spostamento a causa del rischio di attacchi terroristici”, ha affermato Giordano.“Per questo motivo, una sala conferenze è stata affittata in uno degli hotel più sicuri di Mogadiscio, dove 37 persone hanno seguito ieri i corsi; poi sono state collegate 43 stazioni in tutta la Somalia, con la partecipazione dei medici in prima fila nelle strutture riconosciute anti-COVID “.
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