Decreto flussi: ingresso dei lavoratori non comunitari per l’anno 2020: 30.850 unità complessive

Il 12 ottobre 2020 è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale il decreto di programmazione transitoria dei flussi d’ingresso dei lavoratori non comunitari: il Decreto flussi, atto amministrativo con il quale il Governo stabilisce ogni anno, quanti cittadini stranieri non comunitari possono entrare in Italia per motivi di lavoro. 

Il Decreto prevede che per l’anno 2020 siano ammessi in Italia, per motivi di lavoro subordinato stagionale e non stagionale e di lavoro autonomo, i cittadini non comunitari entro un limite prestabilito di 30.850 persone di cui:

1. 18.000 per motivi di lavoro subordinato stagionale dei settori di agricoltura e turismo alberghiero.
2. 12.850 per motivi di lavoro subordinato non stagionale e di lavoro autonomo dei quali:

• 6000 sono riservati ai settori dell’autotrasporto merci per conto terzi, dell’edilizia e turistico-alberghiero dei Paesi che hanno sottoscritto o stanno per sottoscrivere specifici accordi di cooperazione in materia migratoria; 

• 100 sono riservati a cittadini non comunitari residenti all’estero che abbiano completato programmi di istruzione nei loro paesi.

• 500 per imprenditori, artisti di chiara fama, liberi professionisti, creatori di start up.

• 200 permessi di soggiorno di lungo periodo 

• 370 per conversione di permessi di soggiorno per studio, tirocinio e/o formazione professionale;

• 20 per conversione permessi di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo rilasciati da altro stato membro UE

Inoltre c’è una quota riservata a chi è già stato lavoratore stagionale in Italia; equivale a 1000 posti riservati a costoro che hanno fatto ingresso in Italia per lavoro subordinato stagionale, almeno una volta negli ultimi 5 anni.

Per rientrare in questa categoria, il datore di lavoro dovrà presentare richiesta di nulla osta pluriennale per lavoro subordinato stagionale.

Dal 13 ottobre sono stati resi disponibili online moduli da utilizzare, diversi in base alla categoria di appartenenza, per la precompilazione sul sito del Ministero dell’Interno accessibile solo tramite SPID, Identità Digitale.

Le date di avvio delle domande sono:

• 22 ottobre 2020 per i lavoratori non stagionali, lavoratori autonomi e conversioni.
• Il 27 ottobre 2020 per i lavoratori stagionali

La scadenza delle richieste invece è nella stessa data del 31/12/2020.