Ripreso da una videocamera di sorveglianza, un individuo ha cercato di appiccare il fuoco alla moschea Mevlana a Châteaudun nel dipartimento dell’Eure-et-Loire. Moschea, appartenente all’organizzazione islamica di Milli Gorüş.
Nessuna vittima riportata e nessun danno provocato.
Zafer Sirakaya, membro della Grande Assemblea Nazionale turca si esprime a riguardo in uno dei suoi tweet,
“Condanno fermamente questo spregevole atto alla moschea Mevlana appartenente all’Organizzazione islamica di Milli Gorus,a Chateaudun in Francia. Ci aggiorneremo sui i provvedimenti presi dalle autorità francesi per rivelare gli autori dell’attacco.”
Attacchi contro numerose moschee
Le moschee sono divenute, oramai, il bersaglio di diverse aggressioni, in seguito al discorso sul separatismo del presidente della Repubblica francese.
Un gruppo di moschee e associazioni musulmane dell’Isola di Francia ha interpellato Macron riguardo la sua « escalade nociva»:
“Da diversi mesi, i musulmani in Francia sono divenuti uno dei principali bersagli di gravi condanne ed invettive da parte di personalità politiche e di certi media (…), causando cosi diffidenza e sconcerto in un’intera classe sociale francese.”
ha espresso cosi il suo rammarico in una lettera aperta.
Questo collettivo rappresenta una cinquantina di moschee e associazioni dell’Est parigino. La cooperativa contesta il proposito di assoggettamento a controllo delle organizzazioni musulmane, specie i casuali e sistematici controlli delle sale di preghiera, moschee e scuole musulmane.
Questa, sollecita inoltre, un dialogo costruttivo e non una continua emarginazione della comunità.
“Il rigetto e le molestie, che subiscono le donne musulmane portando il hijab (velo islamico), sono divenuti insopportabili. Questa pressione non è più accettabile e deve cessare immediatamente.” chiarisce il collettivo delle moschee.