Vorrei in questo articolo mettere in luce l’assoluta eccezionalità della Nobile figura del Profeta Muhammad che troppi, non solo in Francia e non solo tra i non musulmani, stanno offendendo e sminuendo. Alcuni musulmani hanno insistito sulla natura umana del Profeta per sostenere che non bisognerebbe prendersela più di tanto per le offese nei suoi confronti.
Lodare il Profeta e rispettare lui ed i suoi discendenti fa parte integralmente dell’adab del musulmano, non costituisce nemmeno lontanamente idolatria e non porta nocumento al tawhid (la dottrina fondante islamica che impone di adorare solo Dio).
Per costruire una personalità musulmana occorre oltre ad un ambiente favorevole anche la conoscenza della figura del Profeta della sua Famiglia e dei suoi Compagni ( donne e uomini ) nostri esempi imperituri i cui insegnamenti dobbiamo praticare.
Non si tratta stavolta semplicemente di polemica politica o geopolitica o di creare inutili scontri di civiltà, si tratta piuttosto di chiarire che è interesse di tutti i credenti fermare, finché siamo in tempo i seguaci della dittatura ateocratica in Francia ed altrove attraverso una battaglia culturale per affermare valore del sacro ed il diritto di chi crede ad essere tutelato.
Dobbiamo infatti avere uno spazio culturale in cui sia possibile portare avanti una visione del mondo non materialistica senza il quale sarebbe poca cosa parlare di Islam perché nessuno capirebbe.
Certo noi consideriamo il Profeta Mohammed come un uomo, non lo divinizziamo certo, ma non siamo disposti in nessun caso a minimizzare alcuni fatti: Muhammad non era affatto solo un uomo, ma era l’esempio del insan al kamil, l’uomo ideale il khalifa fil ard ( i vicario sul creato) il primo luogotenente di Dio sulla Terra, colui che ha segnato la Via da percorrere, il Supremo Maestro, il Sigillo della Profezia.
Secondo le fonti tradizionali Muhammad o meglio la sua Luce sarebbe stata creata ancor prima di nostro padre Adam. Queste fonti parlano anche di una luce benedetta che la sua nobile madre Amina avrebbe visto una notte mentre era incinta del Messaggero, una luce che partiva dal suo grembo ed inondava tutti fino ad essere vista in Siria. E’ anche noto, da un altro hadith (tradizione orale) confermato dall’unanimità dei Sapienti, che all’età di tre anni il suo cuore era stato privato da un grumo nero dagli Angeli che gli avevano aperto il petto e glielo avevano richiuso senza fargli alcun male.
Il carattere del Profeta poi era tanto luminoso che ancora prima della rivelazione: era chiamato da tutti al Amin (il fedele, il leale) per la sua sincerità e perché tutti quelli che lo conoscevano bene lo amavano, difficilmente lo abbandonavano o lo tradivano, a parte gli ipocriti notori.
Come il Profeta Gesù guarì i malati e moltiplicò il cibo per sfamare i Compagni in un momento di carestia. Costitui la prima Città-Stato governata secondo la legge sacra e la difese in modo esemplare creando norme di guerra sulla base delle quali vera formata la Cavalleria Spirituale musulmana.
Fu uomo di successo nella sua umanità e modestia, grande combattente e leader religioso e politico fine diplomatico che non esitava a chiedere il parere dei suoi Compagni (uomini e donne) prima di prendere una decisione importante.
Protesse i commercianti esentandoli dalle tasse ingiuste e liberò il popolo dal giogo dell’usura favorendo la ridistribuzione delle ricchezze..
Si dice che il carattere del Profeta sia stato il migliore fra tutti gli uomini di tutti i tempi e paesi:amarlo e rispettarlo è per noi musulmani un obbligo assoluto. Come possiamo dunque restare insensibili quando persone malvagie cercano di infangare la memoria?
Nella tormentata storia della Umma mai nessuno ha scusato questi atti quando provengono da chi lo fa consapevolmente per interesse economico o politico.
Il Profeta e per noi Maestro, Guida verso l’altra vita. Non possiamo tollerare che sia infangato gratuitamente e consapevolmente colui per il quale furono scritte le migliori Lodi e poesie per 1400 anni. Non esiste nella storia umana uomo più nobile generoso e vittorioso del Profeta Muhammad l’amato da Dio colui che gode della Sua eterna benedizione e protezione.
Riceveremo da lui insh’Allah l’intercessione nel Giorno del Giudizio E’ inoltre interesse di tutti i credenti che non si affermi una mentalità che accetti la blasfemia mentre ipocritamente vieti a chi crede di difendere i propri valori non negoziabili come nel caso dell’ aborto o della posizione dottrinale riguardo il movimento LGBT e la teoria del gender.
La religione dello Stato (statolatria) sta facendo danni enormi in Cina e non vorremmo che la stessa cosa accadesse in Europa ma questo purtroppo non preoccupa i filosofi del regime che pontificano di pericolo islamico ad ogni nostro respiro.