Abbiamo intervistato Enes Bayrakli, direttore degli studi europei della Seta Foundation e curatore del Report Europeo annuale sull’Islamofobia che ci ha spiegato lo stato della condizione dei musulmani nei diversi paesi europei. Ecco cosa ci ha svelato sull’islamofobia in Europa e come affrontarla.
Nell’intervista condotta da Sabri Ben Rommane, Bayrakli affronta la questione delle cause e degli effetti dell’islamofobia in Europa ed analizza alcuni casi studio come quello austriaco e quello francese. Per Bayrakli, l’islamofobia è qualcosa di pervasivo e di cui i governi hanno molta responsabilità. Nonostante gli sforzi della società civile è dai governi che deve partire l’imput per fermare l’odio che con brutalità si è abbattuto contro i musulmani.
Perché l’islamofobia non è vista come un’emergenza e qual è il ruolo dei media nella diffusione dell’odio contro i musulmani? Bayrakli risponde a queste domande dando una prospettiva piena di energia e spunti di riflessione e lanciando un appello ai governi e all’UE di affrontare questo pericolo che ha preso la stessa direzione dell’antisemitismo del secolo scorso.