Si chiama InDipendenteMente il progetto, ideato dall’associazione Progetto Aisha, che punta a dare alle donne beneficiarie un’indipendenza personale ed economica e la piena inclusione nella società in cui vivono.
Un progetto dedicato a donne appartenenti a minoranze etniche, culturali e religiose vittime di violenze e discriminazioni.
Domenico Altomonte, coordinatore del progetto InDipendenteMente dichiara: “E’ la vera chiave per il superamento delle situazioni di difficoltà che vivono le donne che sosteniamo; senza un lavoro queste donne sole non riescono ad avere una vita dignitosa e spesso preferiscono addirittura tornare dal marito violento piuttosto che far vivere la fame ai loro figli”
Progetto Aisha, associazione di promozione sociale nata all’interno della comunità islamica milanese che si occupa dal 2016 di donne vittime di violenza e discriminazione, con questo progetto si aggiunge alle altre organizzazioni del terzo settore che lanciano oggi la loro campagna di crowdfunding civico sulla piattaforma di Produzioni dal Basso in collaborazione con il Comune di Milano e gli altri enti partner del bando.
Il nome della campagna è #investisulsuofuturo e, si legge nel comunicato stampa: “si rivolge alla cittadinanza milanese che vuole contribuire alla costruzione di una città che non discrimina; una città che premia il talento, la resilienza e l’intraprendenza: caratteristiche storicamente tipiche del tessuto sociale di Milano.”
InDipendenteMente ha già ricevuto il supporto del Comune di Milano che ha selezionato Progetto Aisha tra le 20 organizzazioni, su 60 candidate, che hanno superato la prima fase del bando. Per quanto riguarda la seconda fase, l’associazione mira al raggiungimento del 40% della somma necessaria per avviare il progetto attraverso la raccolta fondi online. Qualora la campagna di crowdfunding superi questa soglia il Comune di Milano premierà l’associazione con il restante 60% del totale del budget di progetto.
“Se riusciremo a raggiungere il nostro obiettivo economico potremo effettivamente far partire il nostro progetto” dichiara la Presidente di Progetto Aisha, Selma Ghrewati, durante il lancio della campagna, mentre la vicepresidente Amina Natascia Al Zeer, conferma l’impegno dell’associazione: “potremo dare una seconda opportunità alle nostre beneficiarie attraverso la formazione, il coaching e l’inserimento lavorativo”.
Per il suo background interculturale e interetnico Progetto Aisha è una realtà unica in Italia e pioniera in Europa. Tutela i diritti delle donne attraverso la prevenzione e il contrasto dell’emarginazione sociale, delle disuguaglianze e delle discriminazioni in tutte le sue forme.
Le fondatrici, un gruppo di giovani volontarie, credono fermamente nella visione di una società in cui le donne e gli uomini possano condividere diritti e doveri, godere di pari opportunità e vivere di mutuo aiuto e collaborazione su un piano di parità.