Continua la pioggia di notizie dell’Afghanistan, oggi ancora di più al centro dell’attenzione mediatica in seguito alla dichiarata conquista della provincia del Panjshir da parte dei Talebani, ultimo fronte di resistenza in chiave anti-talebana capeggiata dal giovane Massoud.
In questo contesto vediamo un’altra notizia del capitolo “le brutalità dei talebani”. Ad un primo sguardo può sembrare dissimle dalle fake news sul TikToker Khasha Zwan scoperto poi essere un torturatore della polizia afghana e alla fake news sulle schiave sessuali e ancora sull’omicidio del cantante folk afghano Fawad Andarabi, tutte chiarite ed affrontate su queste pagine, ma anche in questo caso la realtà è molto più sfumata.
La notizia è stata fatta circolare da vari media internazionali e ripresa da media italiani come Repubblica. Repubblica ad esempio parla in modo netto di omicidio compiuto dai Talebani contro la poliziotta Banu Negar incinta da otto mesi. Repubblica cita come fonte la BBC ma a differenza di quanto fa il media britannico non riporta completamente le fonti contrastanti.
L’articolo della BBC parla sì dell’assassinio della donna ma si riferisce chiaramente a un numero di fatti che rendono quella di Repubblica una mistificazione in chiave anti-talebana. Uno su tutti il fatto che gli assassini dell’agente avrebbero parlato in arabo tra di loro.
Innanzitutto, come nelle fake news precedenti, i Talebani ed il loro portavoce Zabihullah Mujahid hanno smentito con forza qualsiasi coinvolgimento nei fatti dando una propria versione e fornendo altri elementi.
Il portavoce ha affermato di essere a conoscenza dell’accaduto e ribadendo che i Talebani non hanno ucciso la donna e che come nei casi precedenti hanno avviato delle indagini.
Le fonti della BBC hanno raccolto informazioni dal luogo che affermano che gli assassini potrebbero essere stati talebani ma è la stessa BBC a chiarire queste dichiarazioni sottolineando che la situazione è molto poco chiara. Secondo le testimonianze infatti gli assassini avrebbero parlato in arabo e non in pashto fatto che farebbe pensare ad un’azione dell’ISIS-K.
Nel frattempo le denunce dei corrispondenti di Al Jazeera da Kabul hanno riportato le brutalità avvenute anche all’aeroporto da parte della squadre della morte della CIA (le Zero Units) oltre a quelle commesse contro che i civili assassinati dalle forze americane con il bombardamento effettuato in risposta all’attentato dell’ISIS all’aeroporto.