Si moltiplicano i casi di giovani sportivi che collassano durante le competizioni o ai quali vengono diagnosticate patologie cardiache in seguito alla somministrazione del vaccino anti-covid, in alcuni casi il nesso è evidente in altri da verificare ma la frequenza di questi casi negli ultimi mesi è quantomeno inquientante. 

Il 16 ottobre 2021 il giovane giocatore di cricket di Saurashtra Avi Barot muore dopo aver subito un arresto cardiaco lo riporta il quotidiano indiano The Hindu:

Mentre, come riporta il Telegraph India, il battitore di Saurashtra Avi Barot, ex capitano dell’India Under 19 e membro della squadra vincitrice del Ranji Trophy nella stagione 2019-20, è morto dopo aver subito un arresto cardiaco alla giovane età di 29 anni. “Era malato di Covid e si è fatto vaccinare. Questo è un enorme shock per tutti noi”, 

Lo ha detto sabato il presidente della Saurashtra Cricket Association (SCA) Jaydev Shah.

Il 12 settembre 2021 il calciatore Wessam Abou Ali, 22 anni è crollato in campo, ne parla il quotidiano britannico The Sun raccontando che l’attaccante è crollato davanti a giocatori e tifosi scioccati.

Abou Ali ha subito ricevuto un trattamento di emergenza sul campo e i giocatori hanno formato una barriera intorno a lui. Dopo essere rimasto in campo per 10 minuti, Abou Ali è stato portato in ospedale e la partita sospesa.

Abou Ali è un ex nazionale danese Under 19 e ha segnato 11 gol in 22 partite durante il suo ultimo periodo al Vendyssel.

Il primo agosto 2021, Fabrice NSakala, 31, calciatore della squadra turca Besiktas collassa in campo così come riportato da The Guardian.

Il difensore congolese del Besiktas Fabrice N’Sakala si sta riprendendo in ospedale dopo essere crollato in campo durante il match di sabato con il Gaziantepspor.

Il terzino sinistro N’Sakala è andato a terra al 70esimo minuto della partita, suscitando preoccupazione tra compagni di squadra e giocatori avversari, prima di essere portato in ospedale in ambulanza. La partita è finita 0-0. Besiktas non ha dichiarato il motivo del crollo del 31enne.

 

Il 6 settembre del 2021 il 27enne Jens De Smet di Maldegem è morto dopo essersi accasciato durante una partita di calcio. 

 “Il secondo tempo era in corso e il nostro avversario aveva appena segnato”, dice il compagno di squadra Benjamin Buysse. “Improvvisamente Jens si è seduto per terra e poco dopo si è sdraiato sull’erba. Alcuni compagni di squadra si sono precipitati da lui ed è stato subito chiaro che non andava bene. Qualcuno ha iniziato la CPR su Jens e abbiamo immediatamente chiamato un’ambulanza. Quando sono arrivati ​​i servizi di emergenza, hanno preso in carico la CPR. Poco dopo lo portarono all’ospedale di Bruges. Il giorno dopo abbiamo ricevuto la notizia che Jens non ce l’aveva fatta…”

Il 18 agosto del 2021 Jente van Genechten un calciatore belga di 25 anni ha avuto un arresto cardiaco in campo... prima di rinsavire ha detto: “Si sono spente le luci”: 

Secondo i medici, Jente Van Genechten è andato in arresto cardiaco dopo aver perso brevemente conoscenza in campo durante una partita con la sua nuova squadra, il Lanaken. “Fortunatamente, il mio cuore si è ripreso rapidamente”, ha detto il giovane a Het Belang van Limburg. “È come svegliarsi. Per un po’ ho anche pensato di continuare a giocare, ma tutti me lo sconsigliavano. “

I giocatori e l’arbitro sono accorsi per aiutare il giocatore, ma è riuscito a scendere dal campo da solo. Il suo battito cardiaco era irregolare e insieme a sua madre che è un’infermiera a Genk, sono andati in ospedale. I cardiologi di Genk e Lovanio non hanno corso rischi e dopo un esame hanno deciso di impiantare un defibrillatore. L’operazione è prevista per il 31 agosto. “Sembra sempre un’eternità, ma non è una brutta cosa. Mi sento benissimo in questo momento, anche se stupisce le infermiere che controllano costantemente il mio cuore. “

Ora Jente ha difficoltà a capire cosa gli sia successo. “Questa è la prima volta che il mio cuore ha davvero smesso di battere. Non capisco perchè. La scorsa settimana ho gareggiato per la prima volta in vita mia in un quarto di finale di triathlon. E il gioco in sé è durato solo una decina di minuti, quindi lo sforzo è stato davvero minimo. È in via di guarigione, ma la cautela resta d’obbligo. Durante i primi sei mesi, è fuori discussione fare sport. Jente non sa che potrà mai più praticare sport di contatto competitivi. “La mia salute è fondamentale, certo, ma non poter più praticare sport agonistico sarebbe un duro colpo. “

L’11 settembre del 2021 Frederic Lartillot muore dopo una partita, i suoi compagni hanno fatto di tutto per salvarlo ma invano. Si trattava di una partita amichevole, in una buona atmosfera, nello spirito della Nurieux-Volognat Football Veterans Association.

Un gruppo di amici amanti del calcio che hanno continuato ad allenarsi, per gioco. Ma venerdì 10 settembre la serata si è conclusa tragicamente.

Il 5 ottobre del 2020 invece erea morto Benjamin Taft trentatreenne tedesco.

La morte prematura di Benjamin Taft ha destato grande sgomento e sconcerto. Il giocatore-allenatore dell’SV Unterferrieden, che ha giocato un ruolo chiave nella ripresa dell’SC Großschwarzenlohe per molti anni, è improvvisamente deceduto per le conseguenze di un infarto all’età di 33 anni lunedì.

La sua ragazza, la famiglia, gli amici e i giocatori di calcio hanno reagito con grande tristezza alla morte del popolare Benjamin “Benny” Taft. Il 33enne ha avuto un  infarto e infine un infarto dopo la partita del suo SV Unterferrieden, che guidava come giocatore-allenatore sin dall’inizio della stagione. Dopo le cure nell’unità di terapia intensiva dell’ospedale è stato trasferito in reparto con la prospettiva di pronte dimissioni ma lunedì mattina è giunta la notizia del decesso.

Il 7 agosto del 2021 il calciatore belga di 18 anni Rune Coghe  crolla sul campo 

Il 18enne Rune Coghe  ha avuto un infarto sul campo del Royal Dottignies Sports. Si è salvato grazie ai riflessi ell’arbitro di gara e di diversi giocatori in campo, tra cui il tecnico RDS Alex Depraetere.

Il 21 settembre del 2021 Helen Edwards, guardalinee, deve uscire dal campo durante le qualificazioni ai Mondiali per problemi cardiaci:

Helen Edwards è stata curata martedì a Chemnitz dopo mezz’ora di gioco e poi portata negli spogliatoi in barella. Ha indicato il suo cuore diverse volte prima che i supervisori medici del team tedesco si precipitassero da lei.

Edwards è stata sostituito dal quarto uomo Helen Conley.

“È cosciente, si è lamentata di non stare bene ed è diretta in ospedale in coordinamento con il servizio medico e il medico di emergenza”, ha detto la portavoce della DFB Annette Seitz.

Il 13 settembre del 2021 Dimitri Lienard, 33 anni centrocampista dello Strasburgo crolla durante la partita:

Dopo alcune scene preoccupanti durante il recupero tra Lione e Strasburgo la scorsa notte, quando il centrocampista dello Strasburgo Dimitri Liénard è crollato in campo ed è stato in barella dopo un lungo trattamento, L’Équipe ha fornito un aggiornamento rassicurante.

“Si è unito a noi negli spogliatoi e ci ha detto che si sentiva un po’ a disagio”, ha spiegato l’allenatore Julien Stéphan dopo la partita. “Ha fatto alcuni test e stava bene”.

Dopo aver sofferto di mal di gola durante la preparazione della partita, il 33enne Liénard è entrato in panchina solo al Parc OL. “Faremo una diagnosi molto chiara e precisa per determinare cosa è successo”. ha detto Stéphan: “Persone competenti si sono subito prese cura di lui, si sta riprendendo lentamente, ma si sta riprendendo”.

Il 31 ottobre del 2021 il calciatore argentino del Barcelona Sergio Aguero ha avuto un malore in campo ed è stato ricoverato in ospedale per “esame cardiaco” dopo un dolore al petto durante la partita di campionato contro l’Alaves.

Il 33enne è stato soccorso in campo dopo essere stato visto tenersi il petto pochi istanti prima dell’intervallo ed è stato successivamente sostituito durante la pausa.

 

Il 2 novembre del 2021 invce Emil Palsson calciatore di 28 anni crolla in campo durante una partita in Norvegia.

Il centrocampista islandese Emil Palsson è collassato durante una partita di calcio nella seconda divisione norvegese lunedì sera dopo aver subito un arresto cardiaco, ha detto la sua squadra di calcio Sogndal. Il 28enne centrocampista è caduto improvvisamente al 12′ della partita contro lo Stjordals-Blink allo stadio Fosshaugane Campus nella Norvegia occidentale. “Emil Palsson ha avuto un arresto cardiaco al 12′ di gioco. Palsson è stato rianimato con successo e poi trasportato in aereo all’Haukeland Hospital per ulteriori esami e cure”, ha dichiarato il club Sogndal Football in una nota.

La partita è stata rapidamente sospesa e i giocatori sono stati inviati negli spogliatoi mentre il personale medico ha circondato Palsson e ha iniziato i tentativi di rianimazione. Successivamente è stato portato fuori dal campo. “Palsson è vivo e viene esaminato dai migliori all’Haukeland Hospital. Probabilmente non ci saranno altre informazioni stasera. Mi aspetto che ne sapremo di più domani mattina”, ha detto al quotidiano VG Geir Inge Heggestad, responsabile eventi di Sogndal.

 

Il 27 settembre del 2021 Antoine Méchin, trentunenne triatleta francese ha sofferto un’embolia polmonare dopo essersi vaccinato con Moderna: 

Martedì 21 settembre 2021, Il campione di Triathlon Saintais Antoine Méchin ha ufficializzato la fine della stagione tramite un post su Facebook. Afferma che la sua embolia polmonare è legata al vaccino Moderna.

“Ho ancora un dolore abbastanza forte al petto e una sensazione di oppressione abbastanza forte. Sono in cura da due giorni [l’intervista è stata fatta giovedì 23 settembre, ndr], è in corso, dovrebbe gradualmente migliorare. Ho due settimane di riposo completo, poi spero di riprendere l’allenamento a bassa intensità per diverse settimane o addirittura mesi.”

Il 26 aprile del 2021 il giocatore argentino Luis Ojeda è morto improvvisamente  

In una toccante lettera la fidanzata di Ojedea Lola Ortiz ha scritto “Non sopporto l’idea di non vederti mai più”

Il calciatore Luis Ojeda Suárez è morto improvvisamente all’età di 20 anni. Lola Ortiz, la sua ragazza, gli ha scritto una lettera commossa. “Sono completamente devastata. Non so come affrontare una cosa del genere. Il 23 aprile è stato il giorno più triste di tutta la mia vita”.

Il 16 luglio del 2021 Greg Luyssen 22enne, ciclista Belga è costretto a terminare la sua carriera dopo problemi cardiaci a causa del vaccino COVID-19: 

Un ciclista di 22 anni è costretto a terminare la sua carriera ciclistica a causa di problemi cardiaci causati dal vaccino COVID-19. Greg Luyssen, ciclista, si è sentito male durante una gara professionistica poche settimane fa. È stato costretto ad arrendersi ed è stato portato in ospedale dove si è scoperto che aveva subito danni cardiaci a causa del suo secondo vaccino contro il COVID-19.

“Ero nel gruppo degli inseguitori durante la Kortemark Race quando improvvisamente mi sono sentito male. Ho sentito un’enorme pressione al petto ed è stato così grave che ho dovuto lasciare la gara. Sono stato portato in ospedale e mi è stata diagnosticata un’insufficienza cardiaca. Ho già avuto la febbre diverse volte senza una ragione apparente dopo il mio secondo vaccino contro il COVID-19, ma non avevo mai pensato alla relazione casuale. Ulteriori test hanno ora dimostrato che il mio muscolo cardiaco è interessato e che il mio corpo reagisce male all’attività intensiva”.

“Il mio corpo ha bisogno di tempo per riprendersi. Il mio cuore funziona solo per il 75% e ogni giorno sento una pressione al petto, che porta sempre anche a forti mal di testa. Se salgo anche solo le scale, lo sento già. Puoi immaginare com’è quando provo a fare esercizio. Adesso devo prendermela comoda e fare i controlli ogni sei mesi”.

Luyssen non è l’unico ciclista belga che ha rivelato di aver sofferto di problemi cardiaci a causa dei vaccini. Yarno Van Herck e altri due giovani ciclisti hanno sviluppato problemi cardiaci dopo la loro seconda dose mentre il ciclista professionista Greg Van Avermaet è ancora in attesa di diagnosi per i suoi problemi di salute dopo il vaccino Pfizer COVID-19.

 

Il 22 agosto del 2021 a Pedro Obiang, 29, ex star del West Ham ora in forza al Sassuolo, viene diagnosticata una miocardite dopo il vaccino: 

A un Obiang è stata diagnosticata una miocardite dopo la vaccinazione contro il COVID-19. Pedro Obiang, 29 anni, ha ricevuto il vaccino contro il COVID-19 a luglio. Poco dopo è stato ricoverato in ospedale per problemi cardiaci. È stato dimesso dopo 10 giorni, ma non potrà giocare a calcio per un minimo di 6 mesi. Un medico, che preferisce rimanere anonimo, ha confermato che al calciatore è stata diagnosticata una miocardite.

La miocardite è un’infiammazione del muscolo cardiaco (miocardio). L’infiammazione può ridurre la capacità del cuore di pompare e causare ritmi cardiaci rapidi o anormali (aritmie). La grave miocardite indebolisce il tuo cuore in modo che il resto del tuo corpo non riceva abbastanza sangue. I coaguli possono formarsi nel cuore, provocando un ictus o un infarto.

È un problema particolarmente grave per gli atleti poiché danneggia e distrugge le cellule di uno degli organi più importanti per l’attività agonistica. Pedro Obiang, che attualmente gioca come centrocampista per il club di Serie A del Sassuolo e della nazionale della Guinea Equatoriale, ora non è sicuro che potrà mai tornare a giocare a calcio.

 

Il 26 ottobre del 2021 Cienna Knowles star equestre di 19 anni viene ricoverata in ospedale per coaguli di sangue dopo il vaccino Pfizer: 

Una star equestre “super sana” che è stata ricoverata in ospedale con coaguli di sangue ha dato la colpa al vaccino Pfizer per i coaguli di sangue rinvenuti.

Cienna Knowles ha condiviso la sua esperienza in una serie di post virali sui social media, scrivendo che “non ho mai voluto il vaccino contro il Covid-19 perché avevo paura degli effetti collaterali, ma alla fine l’ha fatto per mantenere il mio lavoro.”

Il post Instagram: cienna.knowles

Non so nemmeno da dove cominciare. Giovedì 21 alle 10 ho fatto la mia seconda dose 💥. Quella notte mi sono svegliata così male: vomito, febbre, sudore bagnato, palpitazioni cardiache, mal di testa, muscoli e articolazioni doloranti come l’inferno, visione offuscata. A questo punto soffrivo così tanto che piangevo, sapevo che c’era qualcosa di gravemente sbagliato che sono la prima persona a rispolverarlo e non piangere mai.

La mattina dopo sono andata dai medici che poi mi hanno mandato al pronto soccorso. Sono stata nel reparto respiratorio con coaguli in tutte le gambe, nello stomaco e in entrambi i polmoni. La quantità di coaguli sui miei polmoni è equivalente ad avere costole rotte così un po’ dolorose e difficili da respirare. Come parte del mio trattamento per il mio recupero, ora sono in cura e non lo sono mai stata nella mia vita a causa di ciò ho emorragie interne e sangue dal naso come uno degli effetti collaterali dei miei farmaci insieme a una serie di altre cose che scelgo di mantenere private. Non ho avuto problemi medici, condizioni di base, non sono stata sotto cure medicinale per nulla. Completamente sana. Mai stata malata.

È pazzesco pensare che nella foto di sinistra stavo giocando con mia famiglia a cavallo e la prossima foto sono io subito dopo la mia vaccinazione. Ora ho numerosi medici e specialisti per un minimo di 6-12 mesi questa è la mia nuova normalità. Sono stata anche informata di non poter cavalcare i miei cavalli, le mie motociclette e allenarmi, tutto ciò che sono. Guida la mia macchina e vai al lavoro. Non ho mai voluto questo vaccino e ho resistito il più a lungo possibile. L’ho fatto per mantenere il mio lavoro. Se mi conoscete personalmente sapete quanto ero titubante e spaventata di farlo.

Grazie a tutti per l’amore e il supporto. ❤️ Cienna

Il 24 agosto del 2021 Francesca Marcon 38 enne pallavolista professionista annuncia di aver una pericardite da vaccino.

“Dal 3 agosto è iniziato il mio calvario, ho fatto la seconda dose del vaccino Pfizer e sono iniziati i miei problemi”, ha raccontato la sportiva a Morning News, su Canale 5. La schiacciatrice, con un palmares di tutto rispetto tra scudetto, Coppa Italia, Supercoppa Italiana e Coppa Cev, sta lottando contro una pericardite. “Dolori al torace e al braccio sinistro, affanno, non riuscivo a fare niente, sono andata al pronto soccorso preoccupata e mi hanno diagnosticato una pericardite. Io sono una sportiva professionista, un’atleta di Serie A di pallavolo e non ho potuto prendere parte agli allenamenti che sono iniziati questa settimana. Il mio lavoro si è fermato e mi auguro al più presto che possa riprendere il prima possibile”, ha confidato.

“Io ho 38 anni, ora sto facendo una cura a base di un po’ di medicinali che possono fare bene per una cosa e far male per un’altra, poi dovrò fare degli esami del sangue e un controllo cardiologico nei prossimi giorni. Mi hanno pronosticato 3 mesi di stop alla mia attività”.