Con la fine dello stato d’emergenza vanno in soffitta i protocolli da applicare nei luoghi di culto, questo è quanto si legge nella comunicazione che la Presidenza del Consiglio dei Ministri ha inviato ieri 31 marzo alle comunità Religiose.
A partire da oggi 1° aprile i musulmani potranno tornare a pregare a” ranghi serrati” come da millenaria tradizione. Proprio questa sera (per alcuni da domani sera) nelle moschee inizierà il rituale serale del mese di Ramadan, la preghiera di Tarawih, ed i musulmani saranno ben felici di poter pregare “come Dio comanda”.
E’ possibile anche tornare a fare la rottura del digiuno, l’Iftar, in modo comunitario come dichiarato ieri dal presidente dell’UCOII. Una bella notizia quindi che arriva giusto in tempo per il Ramadan.
Con l’imminente Pasqua cristiana anche nelle chiese si avrà l’effetto evidente della fine delle restrizioni principali. Restano in vigore per tutti ovviamente le altre misure generali, come l’utilizzo delle mascherine nei luoghi chiusi.