Aziz Abbes Mouhiidine ha vissuto una serata indimenticabile nella sua carriera sportiva e personale, con una vittoria strepitosa che gli ha regalato la medaglia d’oro nella categoria pesi massimi fino a 92 kg.

La sua performance sul ring della Nowy Targ Arena di Cracovia, durante la finale degli Europei, è stata impressionante, battendo in modo netto l’irlandese Jack Marley. Il verdetto degli arbitri è stato unanime e chiaro, con tutti i giudici che hanno assegnato il punteggio massimo a Mouhiidine (5-0, con cinque 30-27).

Dopo l’incontro, Jack Marley ha riconosciuto la superiorità del pugile italiano abbracciandolo e complimentandosi con lui in modo leale. Aziz Abbes Mouhiidine ha ricambiato il gesto prendendo per mano il suo avversario e facendo in modo che il pubblico lo applaudisse. È stata una dimostrazione di sportività e rispetto reciproco, sottolineando l’importanza di una competizione all’insegna della correttezza.

Con questa vittoria, la strada di Mouhiidine verso le Olimpiadi del 2024 a Parigi sembra spianata. Mostrando con orgoglio la sua medaglia d’oro, l’atleta azzurro ha già fissato l’obiettivo di conquistare nuovamente il primo posto nella prossima edizione dei Giochi. Con determinazione e ambizione, Mouhiidine mira a chiudere in modo trionfale la sua carriera da dilettante e passare al professionismo.

L’Italia della boxe può vantare un altro talento che si è qualificato per Parigi 2024. Aziz Abbes Mouhiidine si unisce a Salvatore Cavallaro (80 kg), Giordana Sorrentino (50 kg) e Irma Testa (57 kg) come il quarto pugile italiano ad aver ottenuto la qualificazione per i prossimi Giochi Olimpici.

Il campione italiano non fa segreto della sua fede, musulmano praticante, anche a seguito della vittoria è stato immortalato nel gesto di ringraziare Dio per il successo sportivo.

Suo padre, originario del Marocco, si trasferì in Italia per studiare ingegneria e qui incontrò sua madre a Solofra, in provincia di Avellino, Mouhiidine è cresciuto a Mercato San Severino, in provincia di Salerno.

La carriera sportiva di Mouhiidine ha avuto inizio con la pratica del karate all’età di soli tre anni. Successivamente, si è avvicinato alla kickboxing e al pugilato. Fin da giovane ha dimostrato il suo talento e la sua determinazione, vincendo titoli e competizioni a livello nazionale e internazionale.

Nel 2014, Mouhiidine ha partecipato ai Campionati mondiali nella categoria Youth (17-18 anni), arrivando ai quarti di finale. Nel 2017, al suo primo anno nella categoria Elite, ha vinto il Torneo Guanto d’oro elite nella categoria sopra i 91 kg e si è classificato secondo al Campionato