Gaza – In uno degli attacchi più mortali dell’ultimo decennio, più di 600 civili sono morti a seguito di un brutale attacco contro l’Ospedale battista Al Ahli di Gaza. Sebbene Israele abbia inizialmente tentato di deviare la colpa su Hamas, sostenendo che fosse stato un missile di loro proprietà, le testimonianze sul luogo dimostrano il contrario.
Immediatamente dopo l’esplosione, i residenti locali e i giornalisti presenti hanno catturato l’orribile scena dell’attacco in numerosi video. In questi video, è possibile vedere chiaramente la traiettoria del razzo e il momento esatto in cui ha colpito l’ospedale.
Dopo un’analisi dettagliata di questi filmati da parte di esperti indipendenti, è emerso che il missile che ha colpito l’ospedale presenta le stesse caratteristiche dei missili JDAM statunitensi. Tali missili sono di recente arrivati in Israele e sono conosciuti per le loro capacità distruttive.
La posizione di Hamas sull’accaduto è chiara: non possiedono e non hanno mai posseduto missili JDAM o la capacità operativa per utilizzarli. Questi missili, infatti, sono noti per la loro potenza di fuoco e specificità, non compatibili con l’arsenale di Hamas.
Le prove raccolte finora sono schiaccianti e indicano chiaramente che il missile proveniva da Israele. Questo tragico incidente solleva nuovamente interrogativi sulla responsabilità di Israele in merito al genocidio perpetrato a Gaza.
Il portavoce israeliano Hananya Naftali avrebbe anche confermato la responsabilità dell’attacco prima di cancellare il post su X poco dopo: