Dopo l’indagine di Al Jazeera, anche quella del New York Times conferma ulteriormente la responsabilità israeliana dietro il bombardamento dell’ospedale Al Ahli risultato in più di 500 morti: “il Times ha concluso che il missile nel video non è mai stato vicino all’ospedale. È stato lanciato da Israele, non da Gaza.”

Il Times riporta quanto segue:

<<Nel giro di un’ora dall’esplosione dell’ospedale, iniziò una guerra dell’informazione. Hamas ha immediatamente attribuito la colpa a un attacco aereo israeliano, mentre le forze di difesa israeliane hanno subito negato ogni responsabilità e hanno attribuito la colpa al malfunzionamento di un razzo palestinese.

Funzionari israeliani hanno pubblicato un rapporto sull’esplosione il 18 ottobre e hanno anche reso pubblica una conversazione che, secondo loro, era stata intercettata tra i combattenti di Hamas che incolpavano la Jihad islamica dell’esplosione. Israele ha anche citato diverse altre prove che non sono state rese pubbliche, inclusi registri di attività militare, informazioni raccolte da sistemi radar, altre intercettazioni audio e altri video.

Nel frattempo, i funzionari israeliani hanno sottolineato il video di Al-Jazeera nelle interviste ai media e sui social media.

Il filmato di Al Jazeera è stato condiviso tre volte dalle forze di difesa israeliane su X, precedentemente noto come Twitter. Nei post, l’esercito israeliano ha identificato l’oggetto aereo in movimento come un “razzo puntato su Israele” che “ha fatto cilecca ed è esploso” quasi contemporaneamente all’esplosione dell’ospedale arabo Al-Ahli. Anche i portavoce dell’esercito israeliano hanno esplicitamente identificato questa munizione come il razzo fatto male che ha causato l’esplosione nelle interviste con la CNN e la BBC il 18 ottobre e in un’intervista con India Today il 19 ottobre.

Numerosi media hanno mostrato il filmato e molti lo hanno citato come prova che un razzo palestinese ha colpito l’ospedale.

Ma il Times ha concluso che il missile nel video non è mai stato vicino all’ospedale. È stato lanciato da Israele, non da Gaza, e sembra essere esploso sopra il confine tra Israele e Gaza, ad almeno due miglia dall’ospedale.

Per rintracciare l’oggetto nel cielo fino al territorio israeliano, il Times ha sincronizzato le riprese di Al Jazeera con altri cinque video girati contemporaneamente, comprese le riprese di una stazione televisiva israeliana, Channel 12, e di una telecamera CCTV a Tel Aviv. Questi diversi video fornivano una visione del missile da nord, sud, est e ovest. Utilizzando immagini satellitari per triangolare il punto di lancio in quei video, il Times ha stabilito che il proiettile è stato lanciato verso Gaza da vicino alla città israeliana di Nahal Oz poco prima dell’esplosione mortale in ospedale. I risultati corrispondono alla conclusione raggiunta da alcuni ricercatori online.

Inoltre, i video mostrano che il proiettile nel filmato di Al Jazeera è stato lanciato dopo la raffica di razzi palestinesi che funzionari israeliani hanno valutato responsabile dell’esplosione dell’ospedale.

Dalle 18:59 il 17 ottobre, raffiche di razzi palestinesi vengono lanciate da due posizioni a sud-ovest e nord-ovest dell’ospedale arabo Al-Ahli, mostrano i video. Le fiamme dei razzi palestinesi sono visibili nel cielo notturno mentre i loro motori li spingono a nord-est verso Israele. Trascorrono più di 25 secondi tra l’ultimo razzo palestinese e l’esplosione dell’ospedale.

Il Times non è in grado di identificare in modo indipendente il tipo di proiettile lanciato da Israele, sebbene sia stato lanciato da un’area nota per avere un sistema di difesa Iron Dome.>>