Da più di due mesi, continuano senza sosta i bombardamenti israeliani su Gaza, causando più di 20,000 martiri di cui il 60% sono bambini e donne. E ancora non si vede uno spiraglio di fermare questo genocidio contro la popolazione civile palestinese.
Dal 19 al 23 di gennaio 2024 si terrà a Vicenza la fiera internazionale orafa. Una delle più importanti a livello internazionale con un business multimiliardario, dove ci sarà un padiglione israeliano sui diamanti. Un commercio di cui Israele è da sempre protagonista, il primo paese al mondo nella lavorazione dei diamanti.
Una delle voci principali della sua economia che garantisce enormi profitti e finanzia gli apparati di sicurezza e l’esercito di Israele in una quota che sfiora il 90% come ha dichiarato non molto tempo fa lo stesso Netanyahu. Finanzia la guerra contro il popolo palestinese in Gaza, i bombardamenti che hanno ucciso e continuano ad uccidere migliaia di bambini, donne, anziani, finanzia l’occupazione militare e la colonizzazione della Cisgiordania, la guerra permanente contro il popolo palestinese per ridurlo al silenzio e costringerlo ad abbandonare la propria terra.
“Accettare la presenza di espositori israeliani alla fiera è questo: rendersi complici di un genocidio, della mattanza del popolo palestinese di Gaza, dei crimini contro l’umanità che il governo e l’esercito israeliano compiono ogni giorno, nonostante le risoluzioni dell’ONU, le richieste pressanti di cessate al fuoco della larga maggioranza degli stati del mondo. Non possiamo essere indifferenti” affermano gli organizzatori.
E ancora “Dobbiamo far sentire la nostra indignazione e chiedere con forza che non sia permesso agli espositori israeliani di partecipare alla fiera di Vicenza poiché i loro diamanti grondano sangue.”
Inoltre, nell’ambito di questa iniziativa, si terrà a Vicenza un dibattito intitolato “Voci su Giustizia e pace in Palestina” organizzato dalla Comunità Palestinese del Veneto.
Il dibattito si svolgerà domenica 21 alle 10.30 e vedrà la partecipazione di Moni Ovadia, il direttore de La Luce Davide Piccardo, Sam Weinstein della Rete Internazionale Ebraica Antisionista, Maurizio Manno dei Sanitari per Gaza, Maurizio Mazzaetto di Pax Christi e l’attivista per la pace americano-israeliano Michael Schonbrun. Questo evento sarà un’opportunità per approfondire la situazione in Palestina e promuovere la pace e la giustizia nella regione.
Gli organizzatori lanciano un appello alla partecipazione alla manifestazione indetta dalla comunità palestinese in Italia a Vicenza il 20 gennaio ore 14.00, partenza da piazzale della stazione F.S. La parola d’ordine dell’iniziativa è: Cessate il fuoco ora, porre fine all’occupazione. L’ultimo giorno d’occupazione sarà il primo giorno di libertà per il popolo palestinese