Il rabbino Eliyahu Mali ha esortato i suoi studenti a uccidere ed eliminare tutti i palestinesi, inclusi neonati, bambini, donne e anziani nella Striscia di Gaza.Il massacro dei palestinesi nella Striscia di Gaza “è permesso secondo i principi religiosi ebraici,” ha dichiarato il capo di una scuola religiosa ebraica nella Yafa occupata, il rabbino Eliyahu Mali.
Una registrazione delle risposte estremiste del rabbino alle domande sulla Striscia di Gaza è stata pubblicata qualche giorno fa su YouTube prima di essere rimossa dai proprietari del canale in seguito alle denunce ricevute. Prima delle rimozione del video, però, molte redazioni giornalistiche hanno visto e confermato i fatti, inclusa la redazione de La Luce News. Il video è stato anche registrato prima della sua rimozione da Middle East Eye e lo riportiamo qui sotto.
La Halakhà o Legge Ebraica, che si traduce anche come “il modo di comportarsi o agire”, è considerata legge divina tra gli ebrei ortodossi come Eliyahu Mali, che ha chiesto l’eliminazione dei palestinesi nella Striscia di Gaza.
Quando gli è stato chiesto cosa dovesse essere fatto ai neonati e agli anziani, Mali ha semplicemente risposto: “Lo stesso”.
Mali è il fondatore della scuola religiosa ebraica Shirat Moshe e ha più volte esortato i suoi studenti a seguire rigorosamente le direttive delle forze di occupazione israeliane (IOF), adottando retoriche di odio ed estreme menzionando, ad esempio, che se i soldati dell’occupazione non uccidono i palestinesi, allora i palestinesi li uccideranno. È opportuno notare che gli studenti di Shirat Moshe prestano servizio nelle IOF, nonostante altre scuole dell’ebraismo ortodosso rifiutino il servizio militare.
Il rabbino estremista ha sottolineato che il principio della guerra a Gaza è che “nessuna anima rimanga viva”, esortando gli israeliani a continuare il genocidio contro i palestinesi.