Negli ultimi giorni, la Cisgiordania è stata teatro di un’aggressione militare israeliana di larga portata. Le aggressioni, che hanno colpito particolarmente le aree di Jenin, Tulkarem e il campo profughi di Far’a, hanno provocato la morte di almeno 18 palestinesi, oltre a numerosi feriti. Si tratta di uno degli attacchi più estesi degli ultimi vent’anni nei territori occupati, ufficialmente giustificati come una risposta al “terrorismo”, sebbene molti osservatori lo interpretino come parte di una strategia di controllo sempre più aggressiva.