Green Deen, Un Profeta per l’ambiente”, letteralmente “religione verde”, questo il titolo della seconda edizione del festival sulla vita del Profeta (pbsl) che si terrà presso il Centro Culturale Islamico di Saronno sabato 23 e domenica 24 Novembre 2019.
Il tema dell’evento sarà il rapporto dell’essere umano con la terra, l’ambiente ed il creato tutto.
La tavola rotonda “L’Umano tra fede e scienza in difesa dell’ambiente” vedrà la partecipazione di esponenti laici e religiosi, sia musulmani che cattolici.
Collegandosi ai giorni della commemorazione della nascita del Profeta Muhammad (pbsl), domenica eminenti personalità del mondo islamico discuteranno della figura del Profeta (pbsl) e dei suoi insegnamenti riguardanti la natura, spiegando il modello islamico per uno sviluppo sostenibile che si concentra su giustizia, crescita ed armonia tra uomo e natura.
Il comunicato diramato dagli organizzatori riporta: “Quattordici secoli fa il Corano già affermava : “La corruzione è apparsa sulla terra e nel mare a causa di ciò che hanno commesso le mani degli uomini, affinché Dio faccia gustare parte di quello che hanno fatto. Forse ritorneranno [sui loro passi]?” (30:41). Il versetto citato sottolinea la responsabilità dell’uomo nella distruzione della Terra ma annuncia anche la possibilità che l’ambiente terrestre possa ritornare alla sua naturale originale e al suo equilibrio iniziale. La crisi ecologica odierna dipende dall’etica e dai valori umani e tutti i problemi ambientali (inquinamento, perdita della biodiversità, cambiamento climatico, sovrasfruttamento delle risorse come l’acqua) sono scatenati dall’avidità e dall’ignoranza dell’essere umano.”
E prosegue sulla necessità di un intervento immediato: “le condizioni ambientali attuali mettono a rischio un futuro non poi così lontano. La visione islamica però va ancora oltre: “E quando il tuo Signore disse agli Angeli: ‘Porrò un vicario sulla Terra’” (2:30). Vicario è un termine che fa riflettere perché conferisce all’essere umano un’enorme responsabilità, quella di preservare la Terra e di usare le risorse in maniera intelligente.”
Secondo gli organizzatori “il primo passo per risolvere un problema ambientale è ammettere la sua esistenza e parlarne. Ed è proprio questo lo scopo del Green Deen: sensibilizzare e responsabilizzare la popolazione riguardo le problematiche esistenti cercando di identificare gli strumenti utili per risolverle.”
Tutte queste tematiche verranno trattate in due giorni di confronto, durante i quali la moschea di Saranno sarà aperta a tutta la comunità cittadina e l’evento vedrà la partecipazione di varie associazioni come Legambiente e 4 passi di pace.
Il programma serale della manifestazione vedrà la presenza dell’artista Mutasem Bellah Alasali e della rappresentazione teatrale dei piccoli alunni della scuola di lingua araba del Centro, durante la due giorni il Centro Islamico di Saronno offrirà il pranzo ai partecipanti.
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