L’UCOII-Unione delle Comunità Islamiche d’Italia nella giornata di ieri ha diramato un comunicato sull’attentato anti-islamico che ha insanguinato Hanau.
La più rappresentativa delle organizzazioni dei musulmani italiani sottolinea che nelle intenzioni del terrorista “i musulmani in particolare avrebbero dovuto essere annientati poiché ormai era impossibile espellerli”.
Il comunicato continua affermando: Crediamo che in queste due espressioni ci sia la chiave di lettura di una tragedia che si è abbattuta su Hanau in Germania, ma anche su tutta l’Europa e sulle coscienze di coloro che credono nel rispetto della vita e in una società giusta e inclusiva dove i conflitti, inevitabili in questa vita, si possano affrontare e risolvere con gli strumenti del dialogo e nel perimetro della legge.”
L’UCOII inoltre esprime la sua preoccupazione per “La recrudescenza dell’estremismo razzista e suprematista in Occidente” che a detta dell’Organizzazione “rischia di paralizzare e azzerare percorsi di virtuosa inserzione delle comunità tutte nel tessuto socio culturale dell’Occidente”.
Oltre ad esprimere le doverose condoglianze l’Unione delle Comunità Islamiche rivolge un appello alle autorità italiane “affinché una maggiore e puntuale attenzione sia prestata a tutti i segni premonitori di azioni del genere e alle acque infette dove nuotano questi pesci mostruosi.”
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